Sono tormentato da una settimana circa perché Massimo Casagrande l’organizzatore mi ha comunicato che ci sarà un km di sterrato degli 8 da percorrere. Ecco il giorno della gara e solo una 8 km ma veste l’importanza di gare maggiori perché la presentazione e l’organizzazione e tale.Una bella emozione è stata incontrare un uomo di Alba che mi disse di avermi visto alla 10km di Mileto (VV) e che il figlio voleva salutarmi. Al mio arrivo poco prima della partenza una bella intervista dalla speaker mi motiva. Ecco che si parte a passo d’uomo per circa il primo km, quando poi si fa seriamente e condivido la prima parte con Aurelio il farmacista. Entro nella parte sterrata dove la mia paura più grande e conficcarsi nei piedi nudi qualche vetro ,spina o metalli che difficilmente si riescono a notare; con grande fatica riesco a terminare e tornare sull’asfalto e recupero anche i metri che avevo perso. Guardando il cronometro pensavo di avere un passo migliore ma devo considerare che forse sono affaticato dai 16 km di allenamento del giorno prima. La seconda parte della gara incontro il mio amico Sergio Rossi dove mi aiuta confortandomi con delle belle parole (dai Francesco!!! Dai,dai!!!). Arrivato all’ultima parte della gara dopo la lunga salita lui allunga di poco, quando incontro il cartello “ultimo km” cosi decido di allungare pensando di poterlo riprendere ma è solo stata un’idea. L’arrivo è in piazza tra le due torri dove i fotografi svolgono il loro lavoro in presenza dell’organizzatore dove abbracciandoci fanno degli scatti. Una seconda intervista sul palco mi ripaga di tutti gli sforzi fatti entusiasmandomi sempre.
